30 novembre 2023
Perché la storia di Sanremo si divide tra festival fiori e casinò
Nell'immaginario collettivo
Sanremo è il Festival della canzone italiana che ogni anno accoglie curiosi di tutto il mondo per una settimana di musica, gossip e qualche scandalo.
E Sanremo questo lo è, ma è anche altro.
Si parla di una città tra le più suggestive della
costiera ligure grazie al mare che la sfiora e agli eventi che da sempre la vedono protagonista. Che dire poi dei
suoi fiori che l'hanno resa celebre anche oltre i confini nazionali.
In questo articolo scopriamo quelli che sono i
punti di riferimento della città che l'hanno portata a essere quella che è oggi, senza tralasciare qualche
interessante curiosità.
Un po' di storia del Festival di Sanremo Nato in sordina nel 1951, il Festival di Sanremo non aveva la sede nel celebre teatro Ariston che tutti siamo ormai abituati a ricordare.
Lo scenario in cui si svolgeva era il
Casinò dove, messe via per qualche giorno le
puntate interne alla griglia del roulette, lo spazio era dedicato interamente alla gara dei cantanti che rappresentavano quel desiderio di evasione dopo un periodo storico difficile.
L'idea di un festival così pensato è stata proprio dell'allora gestore del Casinò, Pier Bussetti, che stando al successo riscontrato aveva ragione, anche se la
prima edizione può quasi essere considerata un buco nell'acqua.
La motivazione? Il pubblico del Casinò era abituato a manifestazioni di valore culturale più alto.
Si tratta ancora oggi di una delle
kermesse più seguite e amate in tutto il mondo. Un po' per la sua musica, un po' per l'atmosfera magica che le ruota intorno, la rassegna canora piace sempre molto e non solo a chi è adulto.
Da anni sembra che anche i più giovani, complici le partecipazioni sempre più frequenti dei loro beniamini, abbiano deciso di trovare davanti alla tv per seguire la rassegna canora.
Le cose a ogni edizione sembrano andare sempre meglio, considerati i
12 milioni e 256mila spettatori registrati nell'ultima edizione del 2023.
Perché è la città dei fiori?Non solo musica, Sanremo è anche la città di eventi e interessanti musei come il
Museo Civico, ma è soprattutto la
città dei fiori.
Sono note le sue
coltivazioni di rose, garofani e numerose altre piante che da sempre vengono
esportate in tutto il mondo perché considerate non solo belle, ma anche di grande qualità. Questa prerogativa le ha fatto guadagnare il primato tra le città della riviera dei fiori, a cui è stato dato questo nome proprio le sue distese di fiori di rilievo.
Complici della bellezza delle coltivazioni sanremesi sono il
clima mite, la natura del suolo che alterna colline a spiagge e la
conformazione territoriale. Il connubio di questi elementi permette la proliferazione di serre ricche di fiori e piante.
I dati parlano chiaro, il territorio ligure da solo rappresenta il 30% del volume di tutto il settore italiano e il 14% di quello internazionale. Nel 2021 il volume ha sfiorato i 2,8 miliardi di euro.
Altre curiosità su Sanremo Il Festival della canzone italiana e i fiori, non sono gli unici
tratti distintivi di Sanremo. Scopriamo insieme
altre curiosità:
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È la città di adozione di Italo Calvino. Lo scrittore del Barone Rampante è nato a Cuba, ma a poco più di due anni si è trasferito a Sanremo a Villa Meridiana. Con la città ha sempre avuto un legame stretto così come ne ha parlato in alcune sue opere.
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La pigna. Così viene chiamata la parte più alta della città per le sue fortificazioni risalenti al Medioevo che per la sua forma fanno pensare proprio alla pigna.
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Villa Nobel. In pochi sanno che Alfred Nobel, il noto inventore della dinamite e ideatore del famoso premio, ha vissuto per molti anni a Sanremo. Alla villa in cui ha vissuto è stato dato il suo nome:
Villa Nobel.
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È una delle zone più estese del Mediterraneo. La sua pista ciclabile del ponente ligure ha una lunghezza di circa 24 chilometri, ma potrebbe essere ampliata nei prossimi anni.
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Si possono vedere delfini e balene. Nel Mar Ligure si trova il Santuario Internazionale dei cetacei e da Sanremo è spesso possibile vedere delfini e balene nel loro habitat naturale per vivere un'esperienza suggestiva.
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